Venezia: Picasso e De Chirico al Peggy Guggenheim

Venezia: Picasso e De Chirico al Peggy Guggenheim

La collezione Peggy Guggenheim è il più importante museo italiano di opere d’arte del XX secolo, americane ed europee.

Nel 1948 Peggy Guggenheim espone la sua collezione nel padiglione della Grecia, dilaniata dalla guerra civile, alla biennale di Venezia.

Ma chi è Peggy Guggenheim?

Peggy Guggenheim nasce a New York il 26 agosto 1898, a fine Ottocento la famiglia crea una fortuna in campo minerario.

Peggy cresce a New York e nel 1921 si reca in Europa, nel 1938 Peggy apre una galleria d’arte a Londra, Guggenheim Jeune, dando così inizio, a 39 anni, a una carriera che influenzerà significativamente il corso dell’arte del dopoguerra

Peggy acquista la sua prima opera, una scultura di Jean Arp, Testa e conchiglia (1933 c.), e nel 1939 decide “di aprire un museo d’arte moderna a Londra”, con lo storico dell’arte britannico Herbert Read a dirigerlo. Il museo deve ispirarsi a principi storici e l’elenco degli artisti che devono esservi rappresentati, redatto da Herbert Read e successivamente rivisto da Duchamp e Nelly van Doesburg (vedova dell’artista olandese Theo van Doesburg), formerà la base della collezione.

Tra tanti artisti che hanno segnato la storia dell’arte del ventesimo secolo, la collezione Guggenheim, vede anche Picasso e De Chirico, con “La Torre Rossa” (De Chirico 1913) e “Lo Studio” (Picasso 1928).

Mi sono dedicata interamente alla mia collezione. Una collezione è impegnativa. Ma è quello che desideravo e ne ho fatto il lavoro di una vita. Io non sono una collezionista. Io sono un museo” (Peggy Guggenheim)

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